mercoledì 11 dicembre 2024

GIOVANI E VIOLENZA: ROMPIAMO IL SILENZIO PER COSTRUIRE UN FUTURO MIGLIORE

 


BANDO DI CONCORSO PER L’ANNO SCOLASTICO 2024-2025 LEGALITA’ E CULTURA DELL’ETICA


GIOVANI E VIOLENZA: ROMPIAMO IL SILENZIO PER COSTRUIRE UN FUTURO MIGLIORE



Negli ultimi mesi ci siamo abituati a leggere sui giornali notizie riguardanti aggressioni, scontri ed omicidi aventi come protagonisti giovani ragazzi e ragazze, soprattutto minorenni, che compiono atti di violenza con naturalezza a dir poco disarmante!

















Su questo vorrei focalizzarmi... quali sono le cause che portano sempre più spesso i giovani a far sfociare semplici diverberi in veri e propri scontri?
Credo ci siano diversi fattori che abbiano influenzato la crescita dei nostri giovani negli ultimi anni.
Uno di questi è quello della dipendenza dallo smartphone... troppe volte ci ritroviamo in luoghi pubblici come bar, ristoranti o mezzi e incrociamo bambini di nove/dieci anni (magari anche accompagnati dai genitori) pronti smanettare su Internet per ore ed ore senza mai staccare gli occhi dallo schermo.
Questa dipendenza dallo smartphone già in età infantile, crea nei ragazzi la perdita di cognizione della realtà, pensano di vivere in un mondo a parte, un mondo virtuale dove loro sono i protagonisti.
Ed è chiaro che quando ci sono più galli all'interno di un pollaio questi iniziano a beccarsi!



Altro fattore scatenante da non trascurare è quello della quarantena vissuta in Italia nel periodo del Covid-19. 
In quei mesi purtroppo i bambini/ragazzi italiani furono costretti ad isolarsi dal mondo esterno, perdendo mano a mano qualsiasi tipo di rapporto sociale.
Rimanendo chiusi in casa durante la fase dello sviluppo alcuni di questi ragazzi non hanno potuto apprendere al meglio come stare in società e come gestire i rapporti umani.






Altro motivo di scontro tra i ragazzi è quello della musica, sempre più cantanti della nuova generazione nei loro testi trattano temi come armi, droga, prostituzione…
Un ragazzo che durante la fase dello sviluppo è quasi come una spugna, assorbe molto i comportamenti che lo circondano, rischia a mio avviso di immedesimarsi eccessivamente in quello che viene detto in questi brani e ciò lo può rendere violento ed aggressivo.
C'è da ricordare però che non è solo colpa dei ragazzi se al giorno d'oggi è presente questa indole violenta, molto spesso l'aggressività sfocia a seguito di un dramma familiare o comunque alla mancanza delle figure genitoriali in età infantile.




   SPESSO UN RAGAZZO VIOLENO NASCE DA UNA FAMIGLIA VIOLENTA...





Sempre più di frequente i genitori piuttosto che dedicarsi alla crescita del figlio quando tornano la sera stanchi da lavoro preferiscono dargli in mano uno smartphone per farli stare tranquilli, così facendo però si perde quel sentimento e anche quel contatto fisico presenti tra un genitore ed un figlio.


TIPOLOGIE DI VIOLENZE SUBITE DA RAGAZZI E RAGAZZE IN ITALIA NEL 2024

Per modificare questo trend negativo credo che si debba cambiare l'approccio genitoriale nei confronti dei ragazzi fin dall'età infantile, se così non fosse si manifesteranno sempre più fenomeni di violenza tra adolescenti.
Inoltre bisognerebbe limitare la propaganda musicale attuata dai cantanti di nuova generazione, cercando di sensibilizzare le nuove generazioni sul tema della criminalità.

 Va ammesso che in realtà anche negli anni passati c'era parecchia violenza tra i giovani... dopo tutto la volontà dell'uomo di mostrarsi il più forte di fronte un altro uomo esiste da sempre.
Semplicemente quando non esistevano i social media e le nuove tecnologie dei giorni nostri erano meno conosciuti i fenomeni di violenza, c'era meno informazione a riguardo, magari si verificavano solo tra bande rivali di uno stesso quartiere e l'azzuffarsi rimaneva abbastanza confinato.


Purtroppo ad oggi ci sono ancora moltissimi conflitti in corso, non parlo solamente di quelli tra Israele e Palestina o tra Russia e Ucraina, sono presenti moltissime altre forme di astio tra diversi Stati dei quali magari non sentiamo parlare tutti i giorni.







Proviamo ad immedesimarci in quei bambini/ragazzi che vivono nei paesi citati sopra, come può una persona che è cresciuta in un contesto di guerra non avere la violenza come stile di vita?
Chiaro che in un futuro questa persona tenderà a fidarsi molto poco delle persone che la circondano, le percepirà quasi come nemici da annientare...
È per questo che secondo me bisognerebbe sensibilizzare i giovani immigrati provenienti da paesi come quelli citati sopra.




 ECCO ALCUNI ESEMPI DI BIMBI SOLDATO








In fine per limitare la violenza giovanile (e la criminalità in generale) a parer mio bisognerebbe riformare il sistema giudiziario italiano.
Per quanto mi riguarda ad oggi in Italia la legge non prevede pene proporzionali rispetto ai crimini che vengono commessi.
Sempre più spesso noto che le persone sono esasperate e arrivano a farsi giustizia di mano propria o semplicemente a difendersi usando armi, passando a loro volta dalla parte del torto.
Questo è solo un esempio ma potrei elencarne molti altri, inoltre ci sono casi di criminali scarcerati prima del tempo per buona condotta, per premio o per indulto, ma questo, secondo la mia opinione, porta il malvivente a continuare a delinquere perchè la pena diventerà comunque inferiore a quella inflitta.





TITOLI DI CODA:



LAVORO SVOLTO DA STUDENTE SINGOLO

FABIO SCATTOLIN    IISLUZZATTI-GRAMSCI     5DG


Io sottoscritto Fabio Scattolin consento il trattamento dei miei dati personali, l’autorizzazione alla pubblicazione e proiezione degli elaborati e l’autorizzazione alla pubblicazione delle foto della premiazione, alla ripresa multimediale dell’evento e alla sua diffusione ®.
Tutte le foto all'interno di questo documento sono state scaricate da siti internet.



sabato 11 maggio 2024

 

                                                                

                                                                  DIVISA GARIBALDI  





                                          DIVISA DELL'ESERCITO NAPOLEONICO





                                                      BANDIERA REGNO D'ITALIA





                         BRIQUET, SPADE UTILIZZATE DALL'ESERCITO NAPOLEONICO





                                                                  PISTOLA DOPPIETTA






                                                SPADA UTILIZZADA DA GARIBALDI

lunedì 12 febbraio 2024

Il mio viaggio inizia venerdì 26 Gennaio 2024 dalla stazione di Venezia-Mestre, sono uscito un'ora prima da scuola per riuscire a prendere un treno con destinazione finale Monaco di Baviera.
Salito sul treno saluto dal finestrino mia mamma che mi ha accompagnato in stazione prima di tornare al lavoro.
Non arrivo poi fino alla città tedesca perchè mi fermo alla stazione di Fortezza, nel Südtirol dopo quattro ore di viaggio, dove ho appena otto minuti per obliterare il biglietto del treno successivo con destinazione Brunico.   


                            


Arrivato in stazione incontro mio padre che è venuto a prendermi, lui era già lì da qualche giorno perchè lavorando in televisione era andato ad installare tutto il materiale necessario alla ripresa televisiva della gara di sci per la Coppa del Mondo femminile di Slalom Gigante, che si sarebbe svolta qualche giorno dopo a San Vigilio di Marebbe nel comprensorio sciistico di Plan de Corones (Kronplatz).


     
                

     

                          QUI ERO PARECCHIO EUFORICO!!!! 


Il 30 Gennaio era la giornata della gara (prima gara di sci in vita mia che vedo dal vivo), ma io sono salito qualche giorno prima in maniera che nei giorni precedenti avrei potuto sciare liberamente in tutto quel comprensorio che ho sempre considerato il più bello ed all'avanguardia d'Europa.


     



Passo tre giorni praticando il mio sport preferito, divertendomi e affinando la mia abilità sugli sci, facendo solo qualche sporadico video, volevo soprattutto sciare ovviamente! Ho visto posti bellissimi e panorami veramente molto suggestivi.
Il comprensorio è detto anche panettone, la sua montagna che supera i 2000 mt di quota ha la forma arrotondata, dalla quale si può decidere di scendere da tre versanti, il primo a Nord in direzione Brunico, il secondo a Est verso la Valdaora mentre il terzo, versante Sud-Ovest arriva fino a San Vigilio di Marebbe.
Si scende in tutti i versanti fino a circa 700 mt di quota, con delle piste interminabili e la possibilità di scegliere la difficoltà.
Sono presenti piste mitiche come la Piculin che è considerata la più ripida d'Europa con i suoi tratti al 78% di pendenza, la Erta (pista della gara), La Sylvester, caratterizzata dai suoi lunghi tratti in mezzo ai boschi che purtroppo essendo a Nord è spesso ghiacciata.
Sono presenti poi le piste soleggiate e semplici che portano alla Valdaora. 
Questo è un comprensorio che soddisfa sciatori di tutti i livelli, dal principiante all'agonista.


     


              LA VISTA DA SOPRA IL PLAN DE CORONES SUL VERSANTE NORD
                       NELLA VAL PUSTERIA SI VEDE BRUNICO




     


VISTA SUL VERSANTE EST DEL PLAN DE CORONES,
SOTTO A QUESTA VALLATA SI ESTENDE LA VALDAORA



Arriva il 30 Gennaio, il giorno della gara!
Già il venerdì quando sono arrivato mio papà mi aveva fornito un pass per potermi muovere liberamente anche lungo la pista di gara, potevo girare liberamente dall'area di partenza al Parterre, incontrando le atlete che si stavano preparando.
In questa occasione mi sono fatto delle foto ricordo con alcune sciatrici.


 
                                 IO CON FEDERICA BRIGNONE
             




   
                                            
                                                IO CON SOFIA GOGGIA


Durante la gara sono stato dentro la finish area ed ho potuto ammirare le atlete impegnate nello slalom delle ultime porte fino alla frenata d'arrivo, poi mi passavano davanti per uscire dalla pista ed entrare nel parterre per le interviste delle televisioni di tutto il mondo.




Il giorno dopo, mercoledì, è già ora di tornare a casa, purtroppo questa fantastica esperienza era già giunta al termine, ma in auto con mio papà abbiamo attraversato l'Alta Badia, il Falzarego e la zona di Cortina d'Ampezzo, le montagne circostanti mi hanno impressionato per le loro caratteristiche, devo dire che le Dolomiti sono proprio molto belle, non a caso sono un patrimonio dell'umanità.


Arrivato a casa mi sono fermato a pensare... In questo viaggio ho visto paesaggi fantastici, ho conosciuto molte persone provenienti da vari posti d'Italia e ho fatto delle esperienze importanti.
Era la prima volta che viaggiavo  per un lungo tratto in treno da solo.







  

GIOVANI E VIOLENZA: ROMPIAMO IL SILENZIO PER COSTRUIRE UN FUTURO MIGLIORE

  BANDO DI CONCORSO PER L’ANNO SCOLASTICO 2024-2025 LEGALITA’ E CULTURA DELL’ETICA GIOVANI E VIOLENZA: ROMPIAMO IL SILENZIO PER COSTRUIRE UN...