BANDO DI CONCORSO PER L’ANNO SCOLASTICO 2024-2025 LEGALITA’ E CULTURA DELL’ETICA
GIOVANI E VIOLENZA: ROMPIAMO IL SILENZIO PER COSTRUIRE UN FUTURO MIGLIORE
Negli ultimi mesi ci siamo abituati a leggere sui giornali notizie riguardanti aggressioni, scontri ed omicidi aventi come protagonisti giovani ragazzi e ragazze, soprattutto minorenni, che compiono atti di violenza con naturalezza a dir poco disarmante!
Su questo vorrei focalizzarmi... quali sono le cause che portano sempre più spesso i giovani a far sfociare semplici diverberi in veri e propri scontri?
Credo ci siano diversi fattori che abbiano influenzato la crescita dei nostri giovani negli ultimi anni.
Uno di questi è quello della dipendenza dallo smartphone... troppe volte ci ritroviamo in luoghi pubblici come bar, ristoranti o mezzi e incrociamo bambini di nove/dieci anni (magari anche accompagnati dai genitori) pronti smanettare su Internet per ore ed ore senza mai staccare gli occhi dallo schermo.
Questa dipendenza dallo smartphone già in età infantile, crea nei ragazzi la perdita di cognizione della realtà, pensano di vivere in un mondo a parte, un mondo virtuale dove loro sono i protagonisti.
Uno di questi è quello della dipendenza dallo smartphone... troppe volte ci ritroviamo in luoghi pubblici come bar, ristoranti o mezzi e incrociamo bambini di nove/dieci anni (magari anche accompagnati dai genitori) pronti smanettare su Internet per ore ed ore senza mai staccare gli occhi dallo schermo.
Questa dipendenza dallo smartphone già in età infantile, crea nei ragazzi la perdita di cognizione della realtà, pensano di vivere in un mondo a parte, un mondo virtuale dove loro sono i protagonisti.
Ed è chiaro che quando ci sono più galli all'interno di un pollaio questi iniziano a beccarsi!
Altro fattore scatenante da non trascurare è quello della quarantena vissuta in Italia nel periodo del Covid-19.
In quei mesi purtroppo i bambini/ragazzi italiani furono costretti ad isolarsi dal mondo esterno, perdendo mano a mano qualsiasi tipo di rapporto sociale.
In quei mesi purtroppo i bambini/ragazzi italiani furono costretti ad isolarsi dal mondo esterno, perdendo mano a mano qualsiasi tipo di rapporto sociale.
Rimanendo chiusi in casa durante la fase dello sviluppo alcuni di questi ragazzi non hanno potuto apprendere al meglio come stare in società e come gestire i rapporti umani.
Altro motivo di scontro tra i ragazzi è quello della musica, sempre più cantanti della nuova generazione nei loro testi trattano temi come armi, droga, prostituzione…
Un ragazzo che durante la fase dello sviluppo è quasi come una spugna, assorbe molto i comportamenti che lo circondano, rischia a mio avviso di immedesimarsi eccessivamente in quello che viene detto in questi brani e ciò lo può rendere violento ed aggressivo.
C'è da ricordare però che non è solo colpa dei ragazzi se al giorno d'oggi è presente questa indole violenta, molto spesso l'aggressività sfocia a seguito di un dramma familiare o comunque alla mancanza delle figure genitoriali in età infantile.
SPESSO UN RAGAZZO VIOLENO NASCE DA UNA FAMIGLIA VIOLENTA...
Sempre più di frequente i genitori piuttosto che dedicarsi alla crescita del figlio quando tornano la sera stanchi da lavoro preferiscono dargli in mano uno smartphone per farli stare tranquilli, così facendo però si perde quel sentimento e anche quel contatto fisico presenti tra un genitore ed un figlio.
TIPOLOGIE DI VIOLENZE SUBITE DA RAGAZZI E RAGAZZE IN ITALIA NEL 2024 |
Per modificare questo trend negativo credo che si debba cambiare l'approccio genitoriale nei confronti dei ragazzi fin dall'età infantile, se così non fosse si manifesteranno sempre più fenomeni di violenza tra adolescenti.
Inoltre bisognerebbe limitare la propaganda musicale attuata dai cantanti di nuova generazione, cercando di sensibilizzare le nuove generazioni sul tema della criminalità.
Va ammesso che in realtà anche negli anni passati c'era parecchia violenza tra i giovani... dopo tutto la volontà dell'uomo di mostrarsi il più forte di fronte un altro uomo esiste da sempre.
Semplicemente quando non esistevano i social media e le nuove tecnologie dei giorni nostri erano meno conosciuti i fenomeni di violenza, c'era meno informazione a riguardo, magari si verificavano solo tra bande rivali di uno stesso quartiere e l'azzuffarsi rimaneva abbastanza confinato.
Semplicemente quando non esistevano i social media e le nuove tecnologie dei giorni nostri erano meno conosciuti i fenomeni di violenza, c'era meno informazione a riguardo, magari si verificavano solo tra bande rivali di uno stesso quartiere e l'azzuffarsi rimaneva abbastanza confinato.
Purtroppo ad oggi ci sono ancora moltissimi conflitti in corso, non parlo solamente di quelli tra Israele e Palestina o tra Russia e Ucraina, sono presenti moltissime altre forme di astio tra diversi Stati dei quali magari non sentiamo parlare tutti i giorni.
Proviamo ad immedesimarci in quei bambini/ragazzi che vivono nei paesi citati sopra, come può una persona che è cresciuta in un contesto di guerra non avere la violenza come stile di vita?
Chiaro che in un futuro questa persona tenderà a fidarsi molto poco delle persone che la circondano, le percepirà quasi come nemici da annientare...
È per questo che secondo me bisognerebbe sensibilizzare i giovani immigrati provenienti da paesi come quelli citati sopra.
Chiaro che in un futuro questa persona tenderà a fidarsi molto poco delle persone che la circondano, le percepirà quasi come nemici da annientare...
È per questo che secondo me bisognerebbe sensibilizzare i giovani immigrati provenienti da paesi come quelli citati sopra.
In fine per limitare la violenza giovanile (e la criminalità in generale) a parer mio bisognerebbe riformare il sistema giudiziario italiano.
Per quanto mi riguarda ad oggi in Italia la legge non prevede pene proporzionali rispetto ai crimini che vengono commessi.
Sempre più spesso noto che le persone sono esasperate e arrivano a farsi giustizia di mano propria o semplicemente a difendersi usando armi, passando a loro volta dalla parte del torto.
Questo è solo un esempio ma potrei elencarne molti altri, inoltre ci sono casi di criminali scarcerati prima del tempo per buona condotta, per premio o per indulto, ma questo, secondo la mia opinione, porta il malvivente a continuare a delinquere perchè la pena diventerà comunque inferiore a quella inflitta.
TITOLI DI CODA:
LAVORO SVOLTO DA STUDENTE SINGOLO
FABIO SCATTOLIN IISLUZZATTI-GRAMSCI 5DG
Io sottoscritto Fabio Scattolin consento il trattamento dei miei dati personali, l’autorizzazione alla pubblicazione e proiezione degli elaborati e l’autorizzazione alla pubblicazione delle foto della premiazione, alla ripresa multimediale dell’evento e alla sua diffusione ®.
Tutte le foto all'interno di questo documento sono state scaricate da siti internet.
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